Eccomi a postare parte della mail già spedita ad ognuno con gli aggiornamenti su quanto emerso durante l’incontro di giovedì scorso.
Fondamentale, come il buon Gianni, faceva notare è la scelta di un orientamento. Ovvero capire in quale direzione andare e come meglio definire l’intera manifestazione.
Il taglio culturale e l’attenzione agli autori è quello che ha colpito di più disegnatori e sceneggiatori che ci hanno raggiunto nel 2009. Manterremo quindi il carattere intellettual-informale virando però nella direzione indicata dal Puma.. per inclinazioni lavorative (Barbablù Rules) mi piace l’idea di connotare CCS come una serie di eventi, workshop e laboratori in linea con l’idea di voler fornire le conoscenze, competenze, informazioni utili per poter avvicinarsi al fumetto,
Insomma, un carattere, e cito Gianni, di “formazione al fumetto”.
Naturalmente questo implica la necessità di pensare e ragionare con perizia sul tipo di incontri da proporre. Confrontandoci, son emerse alcune prime possibilità:
- Università: mi sono già messa al lavoro per sfruttare i miei contatti con la Facoltà di Psicologia e pensare ad un incontro in aula magna o simili. Lo scorso anno ho cercato di coinvolgere gli studenti con il workshop pomeridiano ma, ahimè, abbiamo avuto poche iscrizioni. In questo 2010 punterei a lavorare su/con docenti e professori. Chiaro, se poi riusciamo a organizzare una “festona” con le associazioni studentesche ben venga…
Chi ha contatti o idee in merito è invitato a farsi avanti o a tacere per sempre- CDE: si ripeterà il corso per insegnanti ed educatori valido come aggiornamento secondo l’Ufficio Pronviciale
- Scuole elementari e medie: laboratori gratuiti nelle scuole e concorso per ragazzi under 15
- Scuole superiori: incontri negli istituti (Licei Comunicazione, Istituti d’Arte..) di momenti di incontro con le principali scuole di fumetto in regione (Bologna, Reggio..).
Chi ha contatti o idee in merito è invitato a farsi avanti o a tacere per sempre- Divulgazione: lavorare su riviste come Scuola di Fumetto promuovendo workshop e laboratori
- Incontri di alta formazione: appuntamenti formali in cui presentare grandi temi affrontati tramite fumetto e per fare il punto sulla didattica
- Integrazione con manifestazioni limitrofe: a breve spero di poter incontrare Gianluca Costantini di Komikazen
- Cafè letterari per mettere a contatto la città con il fumetto e diffondere storie poco note
- Corsi e laboratori: in quest’ottica la macchina dei laboratori dovrà essere ampliata pensando anche a sconfinamenti originali. Alan ad esempio, potrebbe lavorare con sculture e miniature..
- Feste e concerti a tema: occasioni di incontro e “baracca”.
Chi ha contatti o idee in merito è invitato a farsi avanti o a tacere per sempre- Spazio giovani talenti: in galleria Cesuola uno spazio per promuovere chi è alle prime armi
E chi più ne ha più ne metta…
La scelta di prendere questa direzione è stata compiuta a seguito dell’amara constatazione di non poter provvedere come alcuni speravano alla realizzazione di una mostra mercato.
[......]
Mi pare tutto. Ufficialmente da oggi mi metto all’opera per cominciare ad organizzare la parte di programmazione relativa alle sale e agli incontri.
E’ importante quindi che chi ha idee o suggerimenti, da nomi di autori che desidera assolutamente incontrare a locali per feste, si faccia avanti in queste settimane.. prima che il budget arrivi a zero!
A presto
Elisa